Novità in vista per le specializzazioni di Medicina per rendere più snelle le procedure di selezione.
La ministra dell’istruzione, Valeria Fedeli, ha deciso di modificare l’organizzazione attuale introducendo una graduatoria unica nazionale per le specializzazioni in Medicina, che sostituisca le attuali 50 graduatorie distinte.
Si pensa inoltre a una rivisitazione della prova, dando un minor “peso” al punteggio per i titoli.
Sotto l’aspetto logistico si valuta anche l’aggregazione territoriale delle sedi per area geografica.
Valutazioni in base alle performance
Il Ministro pone inoltre l’attenzione ai luoghi in cui i laureati in Medicina svolgeranno il periodo di specializzazione. Si punta infatti a valorizzare il parametro delle performance che tenga conto dei requisiti e indicatori sull’efficienza delle strutture.
Bando di concorso a ottobre
Queste rivisitazioni comporteranno uno slittamento del concorso. Il bando di concorso verrà presumibilmente pubblicato entro fine aprile ma occorrerà attendere la valutazione delle strutture.
Ciascuna Università dovrà infatti caricare i dati necessari per l’accreditamento delle rispettive Scuole entro fine maggio. Dopo l’accreditamento sarà pubblicato il bando per l’ammissione alle varie specializzazioni.
La prova di ammissione si svolgerà indicativamente nel mese di ottobre.